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ALLORO

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L’alloro, Laurus nobilis, è una pianta mediterranea aromatica, perenne e sempreverde, appartenente alla famiglia delle Lauraceae e al genere Laurus.

L’alloro è un albero che può raggiungere i 20 metri di altezza, ma viene per lo più utilizzato come “pianta da siepe” e mantenuto in forma arbustiva; la corteccia è color grigio-asparago mentre le foglie, dalla forma ovata, si presentano superficialmente di un verde lucido ed intenso, mentre posteriormente sono opache e verde pallido. I fiori dell’alloro sono gialli, compaiono in primavera e successivamente originano piccole bacche inizialmente verdi e poi nere. Le bacche sono commestibili e racchiudono molte proprietà della pianta.

Deriva dal latino Laurus. In senso figurato è simbolo di gloria, di trionfo.

L’alloro è una pianta che predilige il clima temperato, tipicamente mediterraneo e continentale, come quello Padano, cresce spontaneamente e rigogliosamente nei tratti costieri del Mediterraneo, e in Asia minore. In Italia cresce spontaneamente nelle zone centro meridionali e lungo le coste, ed è coltivato nelle regioni settentrionali.

Le proprietà riconosciute all’alloro sono astringenti, diuretiche e stimolanti dell’appetito. L’acido laurico contenuto nelle foglie di alloro possiede proprietà repellenti contro gli insetti. I componenti presenti nelle foglie di alloro vengono impiegati per la produzione di medicinali per l’artrite, dolori muscolari, bronchite, sintomi dell’influenza, attacchi di sciatica e per eliminare il catarro inoltre è benefico negli stati di stanchezza e nervosismo. L’infuso di alloro si può utilizzare anche per disinfettare il cavo orale e fare gargarismi in caso di infiammazione o in caso di alitosi.
Possiede molti componenti che intervengono in maniera positiva sul sistema nervoso, per fare un esempio le foglie possono far parte di alcune terapie che cercano di curare l’anoressia.
Nel Medioevo le foglie di alloro erano considerate un rimedio naturale adatto a regolarizzare il ciclo mestruale.

L’alloro se assunto al alte dosi può portare alla comparsa di effetti collaterali come ad esempio sonnolenza, crampi addominali, diarrea mal di testa mentre per uso esterno è possibile riscontrare eritemi e dermatiti se ipersensibili alla pianta. Un consumo quotidiano di alloro ma soprattutto rimedi naturali a base di questa pianta sono contro indicati per le donne in dolce attesa dato che l’alloro contiene alcuni principi attivi dal potere abortivo. I rimedi naturali a base di alloro sono sconsigliati anche per i bambini al di sotto dei sei anni perché può causare allergie.

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Secondo la mitologia classica la pianta di alloro arrivò sulla Terra come conseguenza di amore non corrisposto. Protagonista è Apollo, dio del Sole, innamorato di Dafne che però non ricambiava la passione tentando di scappare. Quando stava ormai per essere raggiunta, la bellissima giovane chiese aiuto a Gea, la dea della Terra, che la trasformò proprio in un albero di alloro per salvarla dalle ‘grinfie’ del dio. Da quel giorno l’albero di alloro divenne sacro ad Apollo (che è infatti spesso raffigurato con una corona di alloro) e le sue foglie intrecciate insieme si utilizzarono per incoronare vincitori ed eroi ma anche sportivi, letterati, religiosi. Ai giorni nostri viene utilizzata la corona di alloro per indicare il raggiungimento del titolo universitario. Inoltre si dice che la pianta di alloro sia l’unico albero che non viene mai colpito dai fulmini (ovviamente, si tratta di una leggenda popolare).

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